Le nostre proposte

I Delfini comuni, il Falco della Regina, I Flabellini Rosa, La Martasteria

LA SPIAGGIA

Le solitarie spiagge sassose di Alonissos si nascondono tra ripide falesie calcaree, originatesi milioni di anni fa dall’accumulo di minuscoli organismi marini, depositatisi a miliardi sopra antichi fondali. In cima alle scogliere, rigogliose e verdi foreste di Pino d’Aleppo

 

DELFINI COMUNI 

Nel mare liscio, sulla prua della barca, visioni magiche e delicate: mamma e piccolo di Delfino comune dipingono sconosciute vie di mare. Assai raro nelle acque italiane, il Delfino comune è invece di frequente osservazione lungo le coste di Alonissos

FALCO DELLA REGINA 

Il Falco della regina, o Falco di Eleonora, deve il suo nome alla regina Eleonora d’Arborea la quale, nel lontano XIV secolo, promulgò un editto a protezione della specie sull’isola di Sardegna, di cui era sovrana. I Falchi della regina, tra i rapaci più rari al mondo, nidificano sulle strapiombanti falesie del Mar Mediterraneo per nutrirsi dei piccoli uccelli che migrano dall’Europa verso l’Africa e che durante il volo cercano ricovero sulle isole. Ma gli stessi Falchi della regina compiono uno straordinario viaggio che li conduce ogni estate in Europa meridionale, provenienti dalle coste del Madagascar e del Mozambico, dove trascorrono il resto dell’anno. Le scogliere di Alonissos sono tra i luoghi migliori al mondo per l’osservazione dei meravigliosi Falchi di Eleonora.

 FLABELLINA ROSA 

Organismi sconosciuti e misteriosi, i nudibranchi sono lampi di colore nel mare scuro. Natanti o ancorati agli scogli, con la brillantezza avvertono i predatori della loro tossicità, acquisita grazie alle meduse di cui si nutrono e da cui prelevano le proprietà urticanti. Qui due Flabelline rosa: per la serie “minuscoli mostri del mare”.

 MARTASTERIA

La Martasteria, la più grande stella marina del Mediterraneo: basta solamente guardare sott’acqua, tra le rocce sommerse accarezzate da un raggio di sole.